Una borsa di studio per la formazione e la leadership al femminile

Progetto supportato da siderweb da CSB, Euroacciai, Eusider, Feralpi Group, Ferriere Bellicini, ORI Martin e PPinox

Siderweb e altre sette aziende siderurgiche hanno attivato una borsa di studio per supportare la creazione e la diffusione di una cultura di impresa che possa promuovere il consolidamento della leadership femminile. Il contributo di 15mila euro versati in tre anni, legato al bando “Formare alla leadership femminile. Tra imprese, ecologia integrale e inclusione” del corso di dottorato in “Scienze della persona e della formazione” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, è stato vinto dalla dott.ssa Shari Tonoli.

L’iniziativa, parte delle iniziative nell’ambito del progetto “Acciaio al Femminile”, è stata possibile grazie al contributo di CSB Commerciale Siderurgica Bresciana, Euroacciai, Eusider, Feralpi Group, Ferriere Bellicini, ORI Martin e PPinox.

Il progetto, nell’ambito della pedagogia dell’impresa, ha fra i suoi obiettivi analizzare e valorizzare le buone pratiche imprenditoriali che possono contribuire alla rigenerazione sociale in un’ottica di sostenibilità, attraverso una cultura d’impresa inclusiva. Infatti, nel primo anno di attività si prevede di realizzare un’indagine bibliografica e documentale per un’analisi della letteratura pedagogica e interdisciplinare sul tema della leadership al femminile nelle imprese, nonché di individuare esperienze aziendali virtuose. Nel secondo anno si condurrà un’analisi dei casi studio prescelti per rilevare, secondo un accostamento pedagogico, valori, bisogni e aspetti che influiscono sulla capacità delle imprese di creare valore nel breve, medio e lungo termine e le competenze di imprenditorialità in un’ottica di leadership femminile. Seguirà un’analisi del sistema formativo imprenditoriale siderurgico, per sondare il grado di consapevolezza del ruolo del capitale umano all’interno del più ampio processo di creazione di valore. Alla luce dei risultati emersi, nel terzo anno si realizzerà la progettazione di un dispositivo formativo rivolto alla formazione del capitale umano delle imprese siderurgiche volto a promuovere la corresponsabilità nella costruzione del legame tra impresa e comunità di lavoratori nel segno dell’ecologia integrale e di una leadership femminile.

La tutor del progetto di ricerca è la prof.ssa Alessandra Vischi e la co-tutor la prof.ssa Caterina Braga. Alessandra Vischi, docente Università Cattolica del Sacro Cuore e tutor del progetto, ha commentato: «Le nuove complessità a livello economico, ambientale e sociale a cui si assiste oggi esigono segnali di attenzione alla centralità delle persone, richiedono la trasformazione di governance e di azione per affrontare il domani anche grazie al contributo plurimo e sinergico di tutti. Occorre progettare la formazione delle nuove generazioni, in cui la relazione e il capitale umano sono riconosciuti come il grande valore delle organizzazioni. In tal senso, l’Università si pone al servizio delle giovani generazioni e sollecita le imprese a farsi contesti intenzionali di sviluppo umano e di ecologia integrale. Il dialogo tra il mondo accademico e quello imprenditoriale è strategico per l’innovazione e lo sviluppo del Paese, anche grazie all’attuazione di progetti che aiutano la crescita economica, culturale e sociale dei territori. La collaborazione tra Università e imprese ha come obiettivo la co-creazione di valore che impegna sia l’Università, sia le imprese in un processo innovativo, generativo di cambiamenti e di sostenibilità. È importante che a livello di governance vi sia una leadership responsabile per tradurre i valori della cultura organizzativa in azioni di sostenibilità e di inclusione. In tale quadro riveste un ruolo essenziale il pedagogista, come responsabile delle risorse umane, perché, con una tensione etica, pone al centro la dignità della persona e le pari opportunità per la vivacità imprenditoriale e la crescita di ciascun lavoratore e lavoratrice».

LE AZIENDE PROTAGONISTE.

Annagrazia D’Aprile, organisation specialist CSB – Commerciale Siderurgica Bresciana: «Il progetto rappresenta un’opportunità per ripensare il ruolo della leadership femminile nel settore siderurgico, promuovendo un modello di impresa che unisca competitività e responsabilità sociale. Come donna che opera quotidianamente in un settore tradizionalmente dominato da figure maschili, credo che la leadership femminile possa essere un motore di trasformazione, capace di favorire un forte vantaggio competitivo e una cultura imprenditoriale più inclusiva e lungimirante, e di creare valore nel lungo termine, sia economico che sociale».

Alberta Marniga, presidente Euroacciai: «Credo molto nella collaborazione tra aziende per raggiungere assieme un obiettivo. Questa iniziativa ne è la dimostrazione concreta. “Acciaio al Femminile” è una bella opportunità sia come confronto e approfondimento tra noi imprenditrici siderurgiche, sia per chi beneficia delle risorse messe a fattor comune».

Maria Anghileri, COO Gruppo Eusider: «La creazione di questa borsa di studio rappresenta un'iniziativa di grande valore, soprattutto in un settore come il nostro. Investire nella formazione di donne capaci di guidare e innovare è fondamentale per ispirare un cambiamento culturale in cui Eusider crede molto».

Isabella Manfredi, Chief Sustainability and Communications Officer Feralpi Group: «Sostenere questa iniziativa significa agire sulla leva più potente che abbiamo per favorire il cambiamento in ottica di inclusione e diversità: la cultura. Siamo infatti convinti che, prima ancora delle necessarie azioni concrete, il dialogo e il rispetto siano i prerequisiti di un ambiente di lavoro aperto e privo di pregiudizi. Per questo, crediamo nel potere della formazione che passa anche attraverso la parità di genere, elemento fondamentale per la crescita del nostro Gruppo nel rispetto delle strategie ESG. È una questione sociale, ma non solo. La nostra competitività è espressione diretta della capacità di attrarre e mantenere gli attuali e futuri talenti, una capacità che risponde a fattori come inclusione e, dunque, parità di genere».

Kikka Bellicini, CEO and sales manager Ferriere Bellicini: «Donne per le donne. Un’opportunità per le ragazze che dimostrano passione, disciplina, professionalità e che saranno le donne esemplari di domani. Quando una donna tende la mano dovrebbe sempre trovare quella di un’altra donna pronta ad afferrarla».

Carolina de Miranda, sustainability manager ORI Martin: «Siamo orgogliosi di aver sostenuto questa importante borsa di studio, un'iniziativa che incarna i valori della nostra azienda. Crediamo fermamente nell'importanza di promuovere una cultura di impresa che valorizzi e sostenga il consolidamento della leadership femminile. Con questo progetto, ci impegniamo a creare opportunità concrete per le future leader, contribuendo a costruire un panorama professionale sempre più inclusivo e orientato all'eccellenza».

Chiara Benedetta Cormanni, COO PPinox: «Come PPinox, siamo orgogliosi di contribuire a un progetto che non solo valorizza il capitale umano, ma promuove anche una cultura d’impresa inclusiva e sostenibile. Sostenere la leadership femminile significa investire in un futuro in cui diversità e competenze si intrecciano per generare valore per l’intera comunità imprenditoriale».

Francesca Morandi, responsabile relazioni esterne di siderweb: «Un’operazione bellissima, che dimostra in primis che solo la rete può creare valore: in questo caso è la community di “Acciaio al Femminile”, nata in capo a siderweb, che ha reso possibile una progettualità nuova, concreta, tangibile: quella di supportare, con la borsa di studio, il percorso di dottorato di una giovane studentessa sui temi della leadership al femminile, che stanno molto a cuore a noi che siamo la prima generazione di donne in siderurgia. Poter unire donne, acciaio e formazione è allora uno splendido inizio, che ci dà forza ed energia nuove per rendere visibile e reale il ponte tra il mondo dell’università e delle imprese. Siamo molto orgogliosi».

Tutto questo è stato realizzato nell’ambito di “Acciaio al Femminile”, il progetto che siderweb ha avviato nel 2021 con l’intento di fare rete, sviluppare i temi dell’empowerment femminile e della parità di genere, anche rivolgendosi alle nuove generazioni. Nel corso degli ultimi 3 anni, sono stati organizzati momenti di incontro fisico e online tra le partecipanti al progetto e imprenditrici, scienziate, ricercatrici e formatrici, per avviare un proficuo confronto sul tema del ruolo della donna nel mondo del lavoro e dell’economia.